Emorroidi operazione

Emorroidi operazione

Come curare le emorroidi

Emorroidi operazione necessario quando diventano uno dei problemi di salute più diffusi al mondo. Stando a recenti statistiche, sembra che a soffrirne sia il 10% della popolazione adulta. Non solo, sembra che almeno la metà della popolazione ne abbia sofferto almeno una volta nella vita. Si tratta di un problema diffuso soprattutto tra la popolazione maschile, che si acuisce dopo i 50 anni di età. Anche le donne possono soffrirne, certo. La metà delle donne ne ha sofferto durante i 9 mesi di dolce attesa, a causa del peso in eccesso del pancione e della pressione che questo comporta sulla zona bassa del corpo. Ma come curare le emorroidi? Cerchiamo di fare insieme un po’ di chiarezza sulla questione.

Alimentazione e attività fisica

Le emorroidi possono comportare sanguinamento, fastidio, secrezioni e persino dolore in varia entità. Se il dolore non è così eccessivo, ma anzi del tutto sopportabile, la prima cosa da fare è controllare il proprio peso. Chi è in sovrappeso, per non parlare poi di chi può a pieno titolo essere considerato obeso, deve necessariamente perdere qualche chilo. Limitando infatti la pressione nella zona, si rende possibile uno sgonfiamento delle emorroidi e una risoluzione del problema in modo del tutto spontaneo.

Le emorroidi possono però essere causate anche da una scorretta alimentazione e da uno stato di stitichezza prolungato nel tempo. Ecco quindi che è bene modificare la propria alimentazione. Devono essere eliminati i cibi piccanti e troppo speziati. È bene inserire molte fibre nella propria dieta, consumando quindi elevate dosi di frutta e di verdura. Inoltre è bene eliminare le bevande alcoliche. Per ovviare al problema della stitichezza e favorire una corretta circolazione del sangue, è inoltre bene praticare un po’ di sana attività fisica ogni giorno.

Emorroidi operazione

Di solito le emorroidi si risolvono spontaneamente, seguendo le indicazioni che abbiamo sopra elencato. Non sempre però, soprattutto nel caso di emorroidi che sono ormai prolassate verso l’esterno, che hanno già causato un dolore acuto, che sono di elevato grado. In questi casi un invertivano diventa necessario. Sappiamo perfettamente che molte persone si vergognano a sottoporsi ad una visita medica per il controllo delle emorroidi. È bene però mettere da parte la vergogna. Solo così sarà possibile intervenire tempestivamente, risolvere il problema, eliminare dalla propria vita ogni forma di dolore. Solo così sarà possibile evitare che la situazione peggiori e che si vengano a creare ragadi e sfinteri anali, problemi questi che sono ovviamente molto più gravi.

Gli interventi che vengono di solito effettuati sulle emorroidi sono la legatura e la crioterapia selettiva, quest’ultima oggi sempre più diffusa anche perché ci si è resi conto che non comporta recidive o quanto meno le minimizza. La legatura consente appunto nel legare tramite fascia elastica le emorroidi così da favorire il deflusso del sangue in questa zona e un loro sognifonamento. La crioterapia funziona nello stesso modo, solo che dopo la legatura si provvede ad applicare una sonda che lavora a -100°C e che permette di ottenere risultati eccellenti.