Psicologo Erba

Un aiuto psicologico in cucina ?

Si definisce cuoco una persona addetta alla preparazione e cottura dei vari cibi, salati o dolci che siano, ora vi spieghiamo perchè serve anche in questo ambito uno psicologo erba. Non importa saper solo assemblare i vari ingredienti o sperimentare ricette lette sui libri o sul web, un vero cuoco deve sapere anche ciò che rappresentano le materie prime, la loro storia, le loro proprietà, il loro periodo migliore, ma soprattutto deve sapere la scienze e la chimica dei prodotti alimentari.

I più grandi chef possono vantare nozioni scientifiche legate ai più svariati prodotti alimentari presenti nelle nostre cucine, sanno quando un prodotto è acido o basico, sanno come e con chi poter abbinare chimicamente i vari ingredienti, sanno da dove provengono, come crescono e in che periodo sono adatti all’uso.

Insomma non sempre saper solo riprodurre ricette significa saper essere un buon cuoco e questo per molti significa frustazione e difficoltà nel proseguire la propria passione di chef amatoriale, sperando, perchè no, di sfociare un giorno nel mondo professionale. In soccorso a questi casi di bisogno di aiuto ci sono veri e propri psicologi specializzati.

Il loro compito, come i famosi mental coach molto utilizzati in ambito calcistico, è quello di ascoltare, analizzare e proporre rimedi mentali atti a migliorare le performance del cuoco amatoriale o professionale. Soprattutto nelle grandi cucine di tutto il mondo, dove la competizione è sempre più alta ed esasperata, l’ uso in cucina dello psicologo erba sta diventando sempre più una moda. E di questo aiuto non solo lo chef capo brigata ne giova, ma tutta la truppa di cuochi o aiuti cuochi presenti in cucina. Ognuno migliora e risolve i propri problemi e la cucina torna a viaggiare ai massimi livelli, questo è l’obiettivo di chi cerca una terapia mentale per risollevare le sorti di un locale.

Come non capire d’altronde chi si affida a professionisti della mente per risolvere i propri problemi professionali, in ballo nell’ambito professionale ci sono centinaia di migliaia di euro che ballando tra un giudizio negativo o positivo che sia da parte dei critici di web o riviste specializzate. Ecco allore che un aiuto psicologico diventa necessario se non fondamentale quando i casi diventano sempre più disperati. Noti chef hanno dichiarato recentemente di far uso di terapia mentale e questo, ad esempio, dopo aver subito la perdita di una stella Michelin o per essere stati esclusi nelle guide dei migliori ristoranti che varie testate annualmente pubblicano spargendo terrore ed ansia in ogni parte del mondo.